Prima dell'invenzione delle monete, il ruolo del denaro era svolto da oggetti di un certo valore agli occhi di coloro che erano pronti a scambiare i beni con loro. Tali articoli sono diventati un intermediario tra i produttori. A poco a poco, questi pezzi di metallo sono diventati intermediari, che sono diventati un mezzo universale di accumulazione e circolazione.
L'origine razionale del denaro
I sostenitori di questa teoria sono Paul Samuelson e John C. Gelbraith. Credono che il denaro sia nato a seguito di un accordo tra le persone. Cioè, a un certo punto, la società umana ha deciso di assegnare funzioni monetarie ai metalli preziosi.
L'origine evolutiva del denaro
Questo approccio prevede il passaggio alla moneta per ragioni oggettive, tra cui: divisione del lavoro, separazione delle proprietà dei produttori, crescita economica, necessità di osservare un equo scambio equivalente.
Per capire perché hanno inventato i soldi, vale la pena considerare le loro funzioni principali.