Il Colosseo ha avuto bisogno di riparazioni per molto tempo: sono state scoperte diverse migliaia di crepe e persino diversi casi sono stati registrati quando interi pezzi della struttura caddero. La ricostruzione del Colosseo è stata avviata il 31 luglio 2012.
La prevista ricostruzione del Colosseo fu riportata da Gianni Alemano, sindaco di Roma. Secondo lui, questa costruzione avrebbe dovuto essere restaurata diversi anni fa, ma non c'era modo di assegnare l'importo necessario per questo. Secondo le stime, circa 25 milioni di euro dovranno essere spesi per la ricostruzione e il proprietario della famosa azienda calzaturiera Tod's ha accettato di fornire questo denaro in cambio del diritto alla pubblicità nel Colosseo per 15 anni.
Prima di tutto, si prevede di vietare il traffico nei pressi del Colosseo. Nel pomeriggio, diverse decine di autobus e diverse centinaia di macchine passano ogni ora lì, e questo è stato uno dei motivi per la graduale distruzione del famoso monumento architettonico. Quella ricostruzione non è stata vana, l'impatto negativo deve essere ridotto al minimo. Un altro problema è stato il freddo: è stato a causa loro nell'inverno 2011-2012. molte crepe nel Colosseo aumentarono notevolmente e persino interi pezzi dell'anfiteatro caddero.
Il restauro del Colosseo richiederà circa 3 anni. I lavori devono essere eseguiti in sei aree, ognuna delle quali sarà restaurata in media da 2 a 2, 5 anni. Il sistema di chiusura degli archi sarà completamente sostituito, le gallerie coperte saranno riparate, le facciate nord e sud saranno ripristinate. Inoltre, si prevede non solo di ripristinare la parte sud-occidentale del Colosseo, ma anche di istituire un lussuoso centro servizi con una superficie di circa 1600 metri quadrati. In questo centro ci saranno librerie e negozi di souvenir, servizi igienici, sportelli bancomat, un ufficio informazioni, ecc. L'emergere di un centro servizi renderà la visita del Colosseo più comoda e piacevole per i turisti.
Il restauro verrà effettuato contemporaneamente in diversi siti, tuttavia è probabile che quelle parti del Colosseo in cui non verranno eseguite riparazioni rimangano aperte ai visitatori. Naturalmente, la sicurezza dei turisti sarà rigorosamente monitorata, non permettendo loro di raggiungere luoghi in cui sono possibili collassi.