Arkhip Ivanovich Kuindzhi - il famoso pittore paesaggista russo, autore di opere famose come "Moonlit Night on the Dnieper", "Birch Grove", "Night" e altri. I suoi dipinti sono facilmente riconoscibili per il modo decorativo originale, i colori brillanti, la migliore trasmissione degli effetti di luce naturale.
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Infanzia e gioventù
Kuindzhi è nato nel 1842 a Mariupol. Il ragazzo perse presto i suoi genitori e fu allevato da suo zio e sua zia dalla parte di suo padre. La famiglia viveva molto male, Arkhip fin dalla prima infanzia fu costretto a trovare un lavoro. Tuttavia, è riuscito a ottenere un'istruzione elementare. Ha studiato non molto volentieri, ma anche allora ha iniziato a mostrare uno straordinario amore per il disegno. Per mancanza di materiali, il ragazzo lasciò disegni sui muri, recinzioni e pezzi di carta strappati.
All'età di 13 anni, su consiglio del suo datore di lavoro, il commerciante di pane Amoretti, decise di andare a Feodosia, dove viveva e lavorava Ivan Konstantinovich Aivazovsky. Ma i tentativi di entrare come studente finirono in un fallimento: il grande artista russo non riconobbe il talento del giovane. Per due anni, Arkhip prestò servizio negli apprendisti di Aivazovsky, sfregando le vernici e completando i compiti domestici, ma non ricevette mai una lezione di pittura.
Modo creativo
Gli anni seguenti, Arkhip Kuindzhi lavorò come ritoccatore a Mariupol, Odessa e Taganrog. Solo nel 1868 riuscì a realizzare il suo sogno: dopo diversi tentativi falliti, riuscì a diventare volontario presso l'Accademia delle Arti di San Pietroburgo. In quel momento, incontrò I. Kramsky, I. Repin e altri artisti famosi. Influenzato dalle idee dei vagabondi, Kuindzhi sta cercando di concentrarsi su un riflesso realistico del mondo. Scrive i dipinti "Sull'isola di Valaam", "Villaggio dimenticato", "Disgelo autunnale", "Lago Ladoga" e altri. Le opere sono dominate da sfumature grigiastre tenui, tuttavia, attraverso i giochi di luce, l'effetto della foschia e del cielo al crepuscolo, la natura viene mostrata in un modo romantico e misterioso.
Nel 1875, Kuindzhi sposò Vera Leontievna Ketcherdzhi-Shapovalova, figlia di un mercante di Mariupol, che amava in gioventù. Dopo il matrimonio, marito e moglie si sono recati sull'isola di Valaam, dove l'artista ha continuato a lavorare su nuovi dipinti: "Steppes" e "Ukrainian Night". In queste opere l'artista si allontana dalle idee dei Wanderers, con i quali, forse, non aveva mai completamente concordato. Ora la sua pittura è dominata dal desiderio di riflettere il mondo che lo circonda senza una valutazione critica, direttamente e con gioia, come farebbe un bambino - ammirando il colore e la luce, senza indugiare sui dettagli, in un modo semplice, quasi applicativo.
Durante questi anni, l'artista dipinse "Birch Grove", "After the Rain", "North" e altri. Tutti questi lavori hanno avuto successo: Kuindzhi ha stupito i contemporanei con originalità e innovazione, con idee senza precedenti per la trasmissione dello spazio e un ambiente luce-aria. Il più grande successo fu l'opera "Moonlit Night on the Dnieper". Uno sperimentatore audace, durante la creazione di questa immagine, Kuindzhi ha usato il bitume, un materiale scuro che può riflettere la luce. Il dipinto è stato esposto in una stanza con finestre oscurate e la luce elettrica è stata diretta da sopra. Grazie a queste tecniche, il quadro ebbe un successo straordinario: osservando il pubblico, furono colpiti dall'effetto della luce, che sembrava provenire dalla luna raffigurata nella figura.