Al Battesimo, il sacerdote mette una croce sulla persona che ha ricevuto il Sacramento. Oggi questo segna la conversione dell'uomo alla fede cristiana ortodossa. È ora necessario indossarlo costantemente o esiste una specie di ordine speciale?
La croce è un simbolo di appartenenza alla Chiesa ortodossa
Per la prima volta, il teologo John Chrysostom (347–407) menziona le persone che portavano sul petto i simboli della Santa Croce nella terza parte del loro lavoro "Contro gli Anomii". Ma stava parlando di encolpioni-medaglioni. Inizialmente, si trattava di cassetti a quattro lati in legno con reliquie. In una fase iniziale, all'interno potevano essere presenti particelle di reliquie, frammenti dell'albero del Golgota, parti di elenchi di libri sacri e altri santuari. All'esterno dell'encolpion (tradotto dal greco - "scrigno") è raffigurato un monogramma del nome di Gesù Cristo. Le croci direttamente pettorali in largo uso compaiono nei secoli IX-XI.
In Russia, l'inizio della tradizione di indossare la croce pettorale risale al 17 ° secolo. Quindi divenne una parte obbligatoria durante la procedura battesimale. Le persone adulte lo indossavano sopra i loro vestiti, per lo spettacolo, come un indicatore chiaro e inequivocabile del battesimo cristiano. Pettorale - la grande croce sul petto indossata dai sacerdoti ortodossi russi secondo l'ordine - apparve anche più tardi, nel XVIII secolo.
Portare la croce è un onore e una responsabilità
Indossare una croce sul petto per una persona ortodossa che crede davvero è un onore e una grande responsabilità. Un atteggiamento blasfemo o negligente nei confronti della croce è sempre stato censurato e percepito tra la gente come un atto di apostasia e un insulto alla dignità dei credenti.
Ampiamente noto in Russia, un tale rito di giuramento di fedeltà come il bacio incrociato, i russi con croci sul corpo cambiarono e divennero città gemelle. La croce sul petto simboleggia la partecipazione alla sofferenza e all'azione di Gesù Cristo e la volontà di seguire i comandamenti evangelici del Salvatore, combattere con le tue passioni, non condannare e perdonare i propri cari.