Paolo Conte è difficile da confondere con nessuno. Questo compositore e musicista è chiamato "unico italiano" per la versatilità del suo talento e un modo speciale di esibizione.
![Image Image](https://images.culturehatti.com/img/kultura-i-obshestvo/67/paolo-konte-biografiya-tvorchestvo-karera-lichnaya-zhizn.jpg)
Paolo Conte è uno dei musicisti italiani più carismatici e distintivi, il cui nome è ampiamente conosciuto sia in patria che all'estero. Oggi è un veterano della cultura italiana, che negli anni della creatività si è fatto un nome come compositore, cantautore, esecutore e pianista. Conte ha creato il suo stile unico, combinando abilmente elementi di jazz e varietà teatrale, e allo stesso tempo, l'ironia e la leggerezza insite nel musicista sono chiaramente ascoltate in esso.
![Image Image](https://images.culturehatti.com/img/kultura-i-obshestvo/67/paolo-konte-biografiya-tvorchestvo-karera-lichnaya-zhizn_1.jpg)
Biografia di Paolo Conte
È nato Paolo Conte. Asti (Piemonte) nel 1937. Fin da piccolo, insieme al fratello minore Giorgio (che, per inciso, divenne anche un famoso compositore), Paolo studiò canto e pianoforte. Inizialmente, la musica intensa era l'iniziativa del padre dei ragazzi, un notaio di professione e un appassionato amante del jazz. Nonostante il successo in campo musicale, Paolo seguì le orme di suo padre e divenne avvocato. Ha lavorato come avvocato fino all'età di 30 anni, ma contemporaneamente ha suonato al vibrafono in diversi gruppi jazz locali.
Tuttavia, gradualmente la passione per l'arte ha preso il sopravvento. Nel 1962, Conte si esibì per la prima volta per il grande pubblico con il suo ensemble Paolo Conte Quartet. Tuttavia, anche questo evento non ha segnato l'inizio di una carriera professionale. Di tanto in tanto, il quartetto veniva invitato ad esibirsi in vari luoghi, ma finora non si è parlato di fama e riconoscimento. Qualche anno dopo, Conte era seriamente interessato a comporre musica: fu in quel momento che si rese conto di essere pronto a fare musica per il resto della sua vita.
Primi lavori
Era il 1965 e il primo album solista Paolo fu pubblicato solo nel 1974. In tutti questi anni, il maestro italiano ha sviluppato e migliorato come compositore. È stato fortunato a lavorare con autori di testi come Vito Pallavicini o Giorgio Calabrese, nonché con suo fratello Giorgio. Di conseguenza, apparvero successi per le pop star di quell'epoca.
- La coppia più bella del mondo e Azzuro per Adriano Celentano;
- Insieme a Te Non Ci Sto Più per Katerina Caselli;
- Tripoli 69 per Patti Law;
- Genova per Noi e Onda Su Onda per Bruno Lautzi e molti altri.
- A proposito, gli ultimi due successi sono stati inclusi nell'album solista dello stesso Paolo Conte, diventando le sue canzoni preferite.
Paolo Conte pensava seriamente alla carriera completa di un artista solista con la mano leggera del produttore Italo Greco solo nel 1974, quando aveva 37 anni. Ha chiamato i suoi primi album in modo molto semplice: Paolo Conte. Entrambe le collezioni hanno avuto successo. Conte ha dimostrato una visione musicale originale e non standard del materiale e si è dichiarato come una persona che rimarrà a lungo nella cultura musicale moderna. Il suo lavoro combina sorprendentemente filosofia profonda e clown satirico, patetica e senso dell'umorismo e nelle sue opere si possono ascoltare i ritmi di ballate jazz, tango, swing e spettacoli di varietà.
Negli anni Ottanta, Conte continuò a pubblicare album di altrettanto successo, il più notevole dei quali fu Paris Milonga (1982). Questa collezione ha infine confermato la posizione speciale del musicista nel pantheon dei maestri vocali italiani. Le più impressionanti dal punto di vista estetico sono state le seguenti composizioni di Paolo Conte.
- Alle Prese con una Verde Milonga;
- Via con Elle;
- Diavolo Rosso;
- Sotto le Stelle del Jazz;
- Bartali.
Allo stesso tempo, il musicista inizia a esibirsi sempre più sul palco, mostrando al pubblico le sue opinioni cosmopolite. Conte si trasformò molto rapidamente in "unico italiano", che trovò ammiratori del suo talento in Francia, Svizzera, Germania e altri paesi europei.
I seguenti album di Paolo Conte sono chiamati da esperti di musica come capolavori. Stiamo parlando di due collezioni completamente diverse: personali e caratteristiche per il musicista Aguaplano e il nuovissimo Parole d'Amore Scritte a Macchina. Fu nell'ultimo album che Paolo sperimenta audacemente nuovi strumenti e arrangiamenti, ottenendo un effetto sorprendente.