La sceneggiatura del terzo Toy Story è stata scritta da Michael Arndt, vincitore del premio Oscar per la sceneggiatura di Little Miss Happiness e uno degli sceneggiatori di Braveheart (Oscar per il miglior film d'animazione 2013). Diamo un'occhiata ad alcuni punti che hanno determinato il successo del film.
![Image Image](https://images.culturehatti.com/img/kultura-i-obshestvo/43/analiz-scenariya-istorii-igrushek-3-bolshoj-pobeg.jpg)
Struttura soprattutto
In Big Escape, la struttura dello scenario è impeccabile:
- la trama, lo sviluppo del conflitto e il denouement, - gli obiettivi e le motivazioni dei personaggi che li fanno recitare: i giocattoli devono tornare ad Andy prima di partire per il college,
- scommesse e scadenze - i giocattoli hanno meno di una settimana per tornare a casa, altrimenti rimarranno all'asilo per sempre, - un inaspettato ostacolo per la trama - l'orso Lotso si rivela un dittatore, - e l'arco del protagonista - Woody deve capire che è tempo di separarsi da Andy, imparare a lasciarlo andare.
- L'esposizione è l'infanzia del ragazzo Andy. Andy è felice - ha dei giocattoli meravigliosi e una fantasia instancabile. Anche i giocattoli sono felici: il loro proprietario gioca con loro e propone fantastiche avventure per loro.
- La trama - Andy ha diciassette anni, sta andando al college e, su richiesta di sua madre, deve decidere cosa fare dei giocattoli - riprendersi con lui, inviarlo in soffitta o all'asilo.
- Il primo colpo di scena - il passaggio dal primo atto al secondo - i giocattoli di Andy invece dell'attico, come decise il ragazzo, finiscono all'asilo. E persino Woody, che Andy aveva in programma di portare con sé al college.
- Punto medio: il bonoso Lotso si rivela un cattivo e blocca i nostri giocattoli in gabbie. E Woody torna per salvare i suoi amici.
- Il secondo colpo di scena: i cuccioli si ribellano a Lotso, lo gettano nel cestino, Lotso trascina Woody insieme a lui, gli amici si affrettano a salvarlo e, di conseguenza, tutti i giocattoli fuggiti e il loro nemico principale sono sul nastro trasportatore di rifiuti.
Fai in modo che gli spettatori si aspettino qualcosa di specifico e poi sorprendili
Impostare le aspettative è uno strumento che può ravvivare qualsiasi parte della tua sceneggiatura. Ad esempio, quando i giocattoli vanno all'asilo, Woody intimidisce i suoi amici, sostenendo che lì sarà male. Questa è un'aspettativa. Quando i ragazzi sono al loro posto, tutto risulta esattamente il contrario: l'asilo sembra un posto meraviglioso e i giocattoli non vedono l'ora di come i bambini giocheranno con loro.
L'orso Lotso è un'altra aspettativa che si è trasformata nel suo contrario. All'inizio è un leader gentile e premuroso, tutti i giocattoli lo adorano. E nel momento più inaspettato, Lotso si trasforma in un dittatore senza cuore e impone una frase crudele agli eroi.
Le aspettative sono elementi essenziali di una storia. Aggiungi cinque o sei colpi di scena alla sceneggiatura: questo renderà la storia molto più divertente.
Questo include anche un altro: la mancata corrispondenza dell'aspetto dei personaggi ai loro personaggi. L'orsacchiotto rosa che odora di fragole si rivela un cattivo, la bambola imbarazzante Bobblehead con la mano destra e il dente tirannosauro Rex ha paura della propria ombra.